La mindful eating è una pratica che ci consente di applicare la mindfulness, ovvero il porre attenzione in modo intenzionale, nel momento presente e in modo non giudicante (J. Kabat Zinn) ad una delle attività principali della nostra vita: mangiare.
Troppo spesso si mangia in maniera distratta e inconsapevole, magari mentre si sta facendo altro, o si utilizza il cibo per gestire le emozioni e colmare vuoti emotivi. Tutto ciò causa ulteriore disagio e rischia di creare un pericoloso circolo vizioso che vede come protagonisti autocritica e diete.
Attraverso il protocollo MB-EAT (Mindfulness Based Eating Awareness Training, training per la consapevolezza alimentare basato sulla mindfulness) ideato da Jean Kristeller, si impara ad approcciarsi al cibo in maniera consapevole, ascoltando e riconoscendo i segnali che il corpo ci manda e scardinando gli automatismi mentali che guidano di solito le nostre scelte alimentari.
La mindfulness è un vero e proprio allenamento per la nostra mente e ci consente di imparare a stare nel qui ed ora, in maniera non giudicante, nella piena consapevolezza di sé. Il protocollo integra la mindfulness con esercizi mutuati dalla terapia cognitivo-comportamentale per destrutturare in maniera graduale abitudini e condizionamenti errati appresi nel tempo.
Il training si articola in 9 incontri a cadenza settimanale e possono essere svolti sia in seduta individuale che in un setting di gruppo, sia in presenza che online. Tra un incontro e l'altro il partecipante è invitato a svolgere gli homeworks che prevedono esercizi di meditazione strutturata, letture ed esercizi di consapevolezza di difficoltà crescente. Il training è utile in caso di fame nervosa, diete che non vengono mantenute nel tempo, binge eating, ed è utile a tutti coloro che vogliono riconquistare un rapporto sano e gioioso con il cibo.
Prima di iniziare il training è comunque indispensabile fare un colloquio conoscitivo per valutare se il training è ciò di cui hai bisogno. Per rispondere al meglio alle tue necessità, mi avvalgo della collaborazione della Dott.ssa Debora Di Pillo, dietista (www.dietistapescaradipillo.it/) e del Dott. Daniele Percossi, nutrizionista (https://www.danielepercossi.it/) . Se vuoi maggiori informazioni contattami.